- Barbabietole, 1000 g
- Aceto di vino
- Cumino
- Insalata lattuga, Alcune Foglie
- Maionese, 30 Cl
- Pepe di caienna
- Prezzemolo
- Rafano (o ramolaccio o crèn), 30 g
- Sale
- Senape francese
- Succo di limone
- Zucchero
Quest'insalata è la creazione di Károly Gundel, cuoco e buongustaio famosissimo dell'inizio di questo secolo e membro di una famiglia molto nota di alberghieri e ristoratori ungheresi. Negli anni Novecento la famiglia aveva preso in affitto l'Albergo Gellért (Gherardo) ancor'oggi esistente, ecco l'origine del nome dell'insalata. Lavate bene le barbabietole e cuocetele in molta acqua a fuoco dolce, finché diventeranno tenere. Ora pelatele e tagliatele a fettine. Nel frattempo avrete preparato una salsa abbondante di aceto, sale, zucchero e ramolaccio con l'aggiunta di mezzo litro d'acqua. Fate macerare le barbabietole una giornata intera nella salsa. Il giorno dopo, scolate, tagliate le barbabietole a striscioline e prima di servirle mettetele nell'insalatiera dove avrete versato la maionese insaporita con pepe di Caienna, succo di limone e senape. Decorate i bordi del piatto con foglie di lattuga verde e sopra mettete qualche foglia di prezzemolo.